Un festival che occupa un intero fine settimana, con la proposta di molti eventi nell’arco della giornata, fattore che vuole essere attrattivo nei confronti sia dei turisti che di un pubblico non abituato alla fruizione della musica classica. La formula “full immersion” permette infatti di vivere il festival liberamente, potendo ugualmente scegliere di immergersi nelle proposte musicali oppure di sperimentarle solo in parte. La scelta anche per il 2024 di far precedere al festival un percorso di avvicinamento che coinvolga i borghi della Vallagarina costituisce un altro fattore di innovazione, creando una manifestazione che permea il tessuto territoriale dell’intera zona e coinvolgendo un pubblico molto vasto che dovrebbe poi essere attirato al festival a Rovereto.
Mercoledì 18 settembre 2024 ore 20.30 | Rovereto, Cortile di Palazzo Alberti Poja
IL FESTIVAL IN PRIMA SERATA
CONCERTO DI INAUGURAZIONE
R.Zandonai, Sinfonietta settecentesca | Serenata medioevale | Spleen – I. Stravinskij, Apollon Musagète
Un tributo a Riccardo Zandonai nell’ottantesimo anniversario della morte, e un suggestivo connubio tra musica e danza con Apollon Musagète di Stravinskij.
Stefano Guarino, violoncello | Artea, danza e coreografia | Orchestra Filarmonica Settenovecento | Beomseok Yi, direttore
Giovedì 19 settembre 2024 ore 20.30 | Rovereto, Sala Filarmonica
IL FESTIVAL IN PRIMA SERATA
DIDO AND ÆNEAS
H.Purcell, Dido and Æneas – Opera in tre atti su libretto di Nahum Tate
Rappresentazione in forma di concerto del capolavoro di Henry Purcell, punta di diamante del teatro musicale barocco inglese, ispirato all’Eneide di Virgilio.
Maria Giuditta Guglielmi, Didone regina di Cartagine | Mauro Cristello, Enea principe troiano; marinaio | Alice Fraccari, Belinda | Maria Clara Maiztegui, seconda donna; prima strega | Anna Bessi, maga; spirito
Insieme Corale Ecclesia Nova
Lorenzo Gugole e Matteo Marzaro, violini | Davide Bravo, viola | Giordano Pegoraro, violoncello | Riccardo Coelati Rama, contrabbasso | Enrico Bissolo, clavicembalo
Matteo Valbusa, direttore
Venerdì 20 settembre 2024 ore 17.30 | Rovereto, Giardino di Sant’Osvaldo
CAMERE DA SCOPRIRE
MOZART, QUARTETTO PRUSSIANO KV575
Un appuntamento dedicato al grande salisburghese, con cui Settenovecento, erede del Festival Internazionale W.A. Mozart a Rovereto, mantiene un inscindibile legame. Interpreti, le musiciste del Quartetto Klem, vincitrici del 2° Concorso per Quartetto d’Archi “Pietro Marzani”.
Quartetto Klem – Elena Pavoncello e Sofia Bandini, violini | Carlotta Libonati, viola | Lara Biancalana, violoncello
Venerdì 20 settembre 2024 ore 20.30 | Rovereto, Scalinata Nord della Nuova Manifattura
IL FESTIVAL IN PRIMA SERATA
I COLORI DELL’ARTE
Musiche di O. Respighi, N. dello Jolo, F. Cesarini, B. Appermont, L. Feliciani e N. Rota
“Si dovrebbe, almeno ogni giorno, ascoltare qualche canzone, leggere una bella poesia, vedere un bel quadro e, se possibile, dire qualche parola ragionevole.” J.W. Goethe
Rovereto Wind Orchestra | Andrea Loss, direttore
Sabato 21 settembre 2024 ore 11.00 | Rovereto, Foyer della Nuova Manifattura
CAMERE DA SCOPRIRE
SOTTO IL CIEL
Musiche di V. Gianferrari, P. Mascagni, R. Zandonai e P. Cimara
Un programma dedicato alle liriche di Riccardo Zandonai e Pietro Cimara, nel segno della natura e della contemplazione
Cobalto Ensemble – Cinzia Prampolini, soprano | Andrea Rocchi, pianoforte
Il concerto è preceduto da una passeggiata con Federica Fortunato alla scoperta dei luoghi di Sacco in cui ha dimorato e operato Riccardo Zandonai. Ritrovo alle ore 9.25 davanti alla chiesa parrocchiale (via Fedrigotti 1).
Sabato 21 settembre 2024 ore 15.30 | Rovereto, Chiostro Dame Inglesi Arcivescovile
CAMERE DA SCOPRIRE
SONATA A KREUTZER
L.Janáček, Quartetto n. 1 “Sonata a Kreutzer”
L’arte si rigenera, contemplando se stessa: il quartetto è ispirato alla drammaticità del racconto di Tolstoj Sonata a Krutzer, a sua volta ispirato all’op. 47 di Beethoven.
Quartetto Klem – Elena Pavoncello e Sofia Bandini, violini | Carlotta Libonati, viola | Lara Biancalana, violoncello
Sabato 21 settembre 2024 ore 17.30 | Rovereto, Oriente Occidente Studio
CAMERE DA SCOPRIRE
DANCING ON… SCHÖNBERG
J.P. Westhoff, Suite n. 1 – Suite n. 5 | E. Schulhoff, Sonata per violino solo (e performance) | A. Schönberg, Fantasia op. 47 (versione per violino e danza)
Dai suoni ai movimenti, dalla musica al gesto danzato. Le presenti versioni dei brani nascono dall’approfondito studio delle partiture musicali, e sono proposti in una versione unica ed originale. Un appuntamento affascinante alla scoperta di nuovi dialoghi possibili.
Elena Ajani, coreografa e danzatrice | Davide Amodio, ideazione e violino solo
Sabato 21 settembre 2024 ore 20.30 | Rovereto, Corridoio della Nuova Manifattura – viale Lazzari
IL FESTIVAL IN PRIMA SERATA
DALLA PASSIONE AL NON-SENSE
C.W. Gluck, selezione da Don Juan, ou Le festin de Pierre | D. Milhaud, Le bœuf sur le toit op. 58 | E. Satie, Entr’acte, musica dal vivo del cortometraggio “Relâche”
Tra Sette e Novecento ecco tre opere estremamente diverse per stile e soggetto, collegate da un tratto di forte modernità; nel balletto ispirato al Don Giovanni, Gluck sperimenta i principi per una riforma dell’opera seria; Milhaud distribuisce a piene mani ritmi e temi sudamericani in una surreale “fantasia cinematografica”; Satie cospira con Cocteau e Picabia per un’operazione dada in cui il cinema irrompe nel genere “balletto” con uno dei primissimi esempi di musica sincronizzata con la pellicola.
Orchestra Haydn di Bolzano e Trento | Fabio Maestri, direttore
Sabato 21 settembre 2024 ore 23.00 | Rovereto, Sacrario Militare di Castel Dante
IL CONCERTO DELLA BUONANOTTE
STELLE DI PACE
“Nulla è perduto con la pace. Tutto può essere perduto con la guerra.” Frase di Pio XII incisa sul manto della Campana dei Caduti di Rovereto
Nella Giornata Internazionale della Pace, il Coro S. Ilario e il Minicoro di Rovereto ci portano a riflettere sull’inutilità della guerra e sul dolore da essa causato, all’interno della cripta del Sacrario Militare di Castel Dante, dove riposano oltre 20.000 soldati.
Coro S. Ilario | Federico Mozzi, direttore – Minicoro di Rovereto | Gianpaolo Daicampi, direttore
Domenica 22 settembre 2024 ore 11.00 | Rovereto, Giardino Bridi de Probizer
CAMERE DA SCOPRIRE
COMMEDIA, COMMEDIA!
Sulle tracce della Commedia dell’Arte, dalla sua nascita, al suo fortunato sviluppo, alla creazione di alcuni tra i suoi più caratteristici personaggi.
Lorenzo Bassotto, commediante | Accademia Strumentale Italiana | Alberto Rasi, direttore
Domenica 22 settembre 2024 ore 15.30 | Rovereto, Oriente Occidente Studio
CAMERE DA SCOPRIRE
DANCING ON… BACH
La potenza espressiva e sofisticata di musica e danza, insieme alla divulgazione culturale tramite la parola, si intrecciano e si completano a vicenda per generare uno spettacolo inedito e originale, per godere di un repertorio in maniera trasversale e stratificata. Centro e fuoco dello spettacolo è la Suite n. 3 per violoncello di J.S. Bach, che diventa ottimo pretesto per esplorare parte del repertorio della musica del suo tempo: ciascuna “danza” viene introdotta da brani di altri autori a lui precedenti e coevi, in una serie di accostamenti eterogenei per metodo.
Elena Ajani, coreografa e danzatrice | Federico Toffano, violoncello | Mauro Masiero, storico della musica
Domenica 22 settembre 2024 ore 17.30 | Rovereto, Terrazza Mart (ex Cinema Estate)
CAMERE DA SCOPRIRE
POESIA
Musiche di O. Respighi e E. Olivieri Sangiacomo
Gusto antico, su poesia medievale italiana e araba, ed estetica novecentesca si alternano delle opere di Elsa Olivieri Sangiacomo e del marito Ottorino Respighi.
Cobalto Ensemble – Cinzia Prampolini, soprano | Andrea Rocchi, pianoforte
Domenica 22 settembre 2024 ore 19.45 | Rovereto, Campana dei Caduti
IL FESTIVAL IN PRIMA SERATA
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
F. Mendelssohn, Musiche di scena per Sogno di una notte di mezza estate op. 61
Giovanni Vettorazzo racconta la commedia di Shakespeare, accompagnato dalle sorprendenti musiche di scena ideate da Mendelssohn. Il festival chiude in bellezza, in un luogo dove l’Arte si unisce alla Pace. Al termine del concerto, ascoltiamo i 100 rintocchi di Maria Dolens.
Giovanni Vettorazzo, voce recitante
Elena Di Marino, soprano | Juana Shtrepi, mezzosoprano
Coro da Camera Trentino | Giancarlo Comar, preparatore del coro
Coro La Gagliarda | Claudia Rizzo, preparatrice del coro
Orchestra Filarmonica Settenovecento | Beomseok Yi, direttore
HAYDN VR EXPERIENCE
Grazie alla collaborazione con la Fondazione Haydn, il festival Settenovecento ospita quest’anno la Haydn VR Experience. Vivi l’esperienza di dirigere un’orchestra sinfonica: grazie alla realtà virtuale, muovi le tue mani e dirigi l’Orchestra Haydn! Aperta a tutti, questa opportunità permette di scoprire la musica sinfonica divertendosi. Puoi provare la Haydn VR Experience a Rovereto, in piazza Urban City (Corso Rosmini) da sabato 14 a domenica 22 settembre 2024, dalle 16.00 alle 19.00.
L’ingresso è libero senza prenotazione.
Scopriti direttore d’orchestra… ti aspettiamo!