FESTIVAL BOLZANO DANZA: 39ª EDIZIONE
MICROCOSMO

Il festival Bolzano Danza alza il sipario sulla sua trentanovesima edizione, Microcosmo, accolto dal 14 al 28 luglio nel capoluogo altoatesino, per due intere settimane “meta imprescindibile” di tutti gli appassionati di danza. Un cartellone di una trentina di appuntamenti organizzato e promosso dalla Fondazione Haydn di Bolzano e Trento con la direzione artistica di Emanuele Masi.
 

Bolzano Danza 2023 si intitola Microcosmo e si snoda nelle sale del Teatro Comunale di Bolzano, in piazza Walther e nei parchi cittadini, a Museion, alla Fondazione Antonio Dalle Nogare, tra i vigneti di Caldaro sulla terrazza panoramica della Cantina Kettmeir. In sinergia con le diverse istituzioni culturali della città, Bolzano Danza 2023 implementa e sperimenta lo scambio di competenze mettendosi in dialogo con le realtà del territorio accogliendo al tempo stesso artisti e compagnie provenienti tra quattro continenti e dieci nazioni: Australia, Canada, Spagna, Francia, Germania, Stati Uniti, Croazia, Benin, Austria e Italia. 27 appuntamenti, con spettacoli in teatro e site specific, volti a sorprendere e a far riflettere, a cui si aggiungono talk con gli artisti, videodanza e visite guidate. Bolzano Danza 2023 sarà al tempo stesso luogo di riflessione e sconfinamenti, parlerà di letteratura, mitologia, design, di corpi latori dei pensieri più reconditi e misteriosi della mente.

KING by Shaun Parker & Company_Photo by Prudence Upton

“Con il titolo Microcosmo l’edizione 2023 del Festival – spiega il direttore artistico Emanuele Masi – usa la metafora del sottobosco, oscuro e meraviglioso, sospeso tra mondo animale e vegetale, per indagare la mente nel suo agire all’interno del corpo sociale In un programma che alterna spettacoli di danza pura a narrazioni e omaggi coreografici, ci muoveremo in ordine sparso nell’eterna polarizzazione tra amore e violenza, mascolinità tossica, affermazione femminile, dialogo interculturale, trasmissione di saperi, scambio intergenerazionale, inclusione. Come consuetudine accompagnando la danza con molte proposte di musica dal vivo: dal quartetto d’archi dell’Orchestra Haydn al pianoforte di Scipione Sangiovanni, dal jazz di Laura Agnusdei all’elettronica di Chloé Thévenin, alle percussioni di Manos Tsangaris. Non mancheremo poi di far ballare anche gli spettatori e di dialogare con gli artisti ospiti”.
https://www.bolzanodanza.it/programma

 

 

 

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