Sabato 11 dicembre 2021 ore 17.30
Auditorium del Conservatorio Riva del Garda
Davide Piva, Basso – Rosalia Cid, Soprano – Vittoria Fait, Pianoforte
Programma
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Le nozze di Figaro, Cinque… dieci…
Davide Piva
Gioachino Rossini (1792-1868)
L’italiana in Algeri, Ho un gran peso sulla testa
Davide Piva
Charles Gounoud (1818-1893)
Roméo et Juliette, Je veux vivre
Rosalia Cid
Gioachino Rossini (1792-1868)
La Cenerentola, Sia qualunque delle figlie
Davide Piva
Gaetano Donizetti (1797-1848)
L’elisir d’amore, Quanto amore, e anch’io spietata
Rosalia Cid
***
Vincenzo Bellini (1801-1835)
I Capuleti e i Montecchi, Eccomi in lieta vesta
Rosalia Cid
Gaetano Donizetti (1797-1848)
L’elisir d’amore, Udite, o rustici
Davide Piva
Gaetano Donizetti (1797-1848)
Don Pasquale, Signorina, in tanta fretta
Davide Piva
Gaetano Donizetti (1797-1848)
Le convenienze e inconvenienze teatrali
Lazzarune, scauzacane
Davide Piva
Giacomo Puccini (1858-1924)
La bohème, Quando men vo
Rosalia Cid
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Don Giovanni, La ci darem la mano
Davide Piva, Rosalia Cid
Non capita spesso di avere come ospiti ai concerti di Riva del Garda giovani artisti anche della zona che si stanno affermando in campo internazionale. I giovani cantanti ptotagonisti del concetil basso Davide Piva di Riva del Garda assieme al soprano spagnolo Rosalia Cid, sono artisti della prestigiosa Accademia del Maggio Musicale Fiorentino e ospiti presso l’associazione Amici della Musica di Riva del Garda con un loro recital, con accompagnamento al pianoforte di Vittoria Fait di Rovereto, altra artista della prestigiosa Accademia. Come giovani artisti in formazione sono parte attiva alle produzioni in corso al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
Firenze. Accademia del Maggio Musicale Fiorentino. Così fan tutti da Mozart regia di Manu Lalli
Rosalia Cid.Nata a Santiago de Compostela nel 1996, inizia lo studio del cantoe ottiene il massimo dei voti, lode e il premio straordinario al conservatorio Profesional de Musica di La Coruña. L’anno successivo affronta il Grado Superior di studi al Conservatorio Superior di Vigo, per poi trasferirsi al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, dove studia nella classe di Donatella Debolini. Nel gennaio 2019 debutta nel ruolo di Lauretta a Palazzo Vecchio a Firenze, in una produzione di Gianni Schicchi del Conservatorio Luigi Cherubini diretto da Paolo Ciardi. A novembre dello stesso anno debutta nei ruoli sia di Mimí che di Musetta in, una produzione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino in coproduzione con Venti Lucenti, regia di Manu Lalli. Contemporaneamente interpreta gli stessi ruoli (Mimì e Musetta) nella produzione “Stagione dei fiori” del Maggio Metropolitano Fiorentino, sempre in coproduzione con Venti Lucenti e il Teatro del Maggio, regia di Manu Lalli. Dal 2020 inizia lo Young Artists Program della Accademia del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Nel febbraio di quest’anno debutta come Contessa di Ceprano in Rigoletto, regia di Davide Livermore e direzione di Riccardo Frizza, con Luca Salsi e Javier Camarena nei panni rispettivamente di Rigoletto e del Duca di Mantova. A maggio debutta nel ruolo di Liù nello spettacolo La principessa di Gelo, tratto dalla Turandot di Giacomo Puccini, nuovo allestimento del Maggio Musicale Fiorentino, con regia di Manu Lalli, diretto da Giuseppe La Malfa. In luglio debutta nel ruolo di Gabriele in La Creazione di Haydn nell’apertura del Festival della Valle d’Itria, in una produzione diretta dal Maestro Fabio Luisi con la regia di Fabio Ceresa. Parteciperà al Galà di apertura del Festival Donizetti (2021) di Bergamo come allieva della Bottega Donizettiana a cura di Alex Esposito e Francesco Micheli. In ottobre interpreta il ruolo di Norina in una produzione del Don Pasquale del Teatro Stabile del Veneto, al Teatro Mario del Monaco di Treviso e al Teatro Verdi di Padova, diretta da Giancarlo Andretta e Ferdinando Sulla, con la regia di Giuseppe Emiliani.
Davide Piva nasce a Riva del Garda (TN), ottiene la maturità classica e successivamente si impegna negli studi di canto lirico al Conservatorio “F. A. Bonporti” di Trento e Riva del Garda, sotto la guida di Daniela Longhi. Ha arricchito il suo repertorio di svariati ruoli, fra cui Figaro ne Le nozze di Figaro, Leporello in Don Giovanni, il Dottor Malatesta in Don Pasquale, Uberto ne La Serva Padrona e ha tenuto numerosi concerti di repertorio sacro e profano in provincia di Trento e di Verona. Ha vinto il premio “Riccardo Zandonai” e il “Premio del Pubblico” nel XXVI Concorso Lirico “Riccardo Zandonai”. Nel 2020 si è laureato in Canto Lirico presso il Conservatorio “F. A. Bonporti” con lode e menzione d’onore. Lo stesso anno è entrato nel progetto Youth Artist Program presso l’Accademia del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, dove ha avuto l’opportunità di debuttare in vari ruoli, tra cui il Conte di Ceprano in Rigoletto, Quinault in Adriana Lecouvreur, l’Invalido in Siberia e Guglielmo nel Così fan tutte. Nell’agosto 2020 ha debuttato nel ruolo di Dulcamara ne L’elisir d’amore presso l’Associazione XXI secolo di Viterbo.
Vittoria Fait ha iniziato a studiare pianoforte a sei anni e dall’età di dieci è diventata membro dell’Associazione Internazionale “Mozart Boys&Girls” esibendosi come solista in numerose città italiane e in Germania. Nel 2011 è stata ammessa al Conservatorio “F. A. Bonporti” di Trento nella classe del maestro Fabio Consoli, ottenendo, nel 2018, la laurea triennale in pianoforte solistico con ottimi voti. Nel marzo 2016 ha concluso un’esperienza di sei mesi all’estero perfezionando lo studio del repertorio solistico presso il Conservatorio “Felix Mendelssohn Bartholdy” di Lipsia, dove ha tenuto numerosi concerti. Nel 2018 è stata ammessa al biennio di Maestro Collaboratore nella classe del maestro Andrea Dindo presso il Conservatorio “F. A. Bonporti” di Trento, laureandosi a giugno 2021 con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Dal settembre 2020 studia presso l’accademia per maestri collaboratori e cantanti lirici del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Ha recentemente lavorato nella produzione de La Fanciulla del West di Puccini presso il Teatro Grande di Brescia.