Stefano Rattini, organista. Con l’organo della chiesa parrocchiale di Limone alla scoperta del composiore Francesco Gorno (Sec. XIX)

L’organo della chiesa di San Benedetto Abate a Limone Sul Garda (BS)
Organista Stefano Rattini
Musiche inedite di Franceco Gorno (sec. XIX) e Stefano Rattini (1961)
Registrazione effettuata il 12 novembre 2021
Registrazione e editing Marco Ober-artifact
A cura della Parrocchia di S. Benedetto Abate – Comune di Limone sul Garda

Capita che amministrazioni comunali mettano in campo azioni di valorizzazione dei propri beni artistici, molto interessanti dal punto di vista della riscoperta di beni culturali anche minori, ma spesso di limitata circolazione. Questa volta non si tratta del solito libro di ricesca storica ma di un cd musicale dedicato al restaurato organo Damiano Damiani della chiesa di San Benedetto Abate di Limone sul Garda in provincia di Brescia  Il progetto è nato da una collaborazione tra parrocchia e comune avvalendosi del noto organista trentino Stefano Rattini, organista titolare della Cattedrale di Trento, nonché docente di improvvisazione organistica all’Istituto diocesano di Musica Sacra a Trento e tra i i soci fondatori dell’Associazione Organistica Trentina Renato Lunelli nonchè componente della Commissione Artistica del Festival di Musica Sacra di Trento e Bolzano.

Il libretto allegato al Cd ricostruisce la storia dell’organo della chiesa di Limone, progetto dell’organaio Damiano Damiani, bergamasco, datato 1834. Lo strumento subì nel corso del tempo diversi restauri e puliture fino all’ultimo del 2008 che ripristinò le antiche voci compresa anche il pedalone per il comando di Grancassa e Piatto che permette particolari effetti sonori. Il CD presenta anche una curiosutà in quanto Stefano Rattini inserisce composizioni organistiche che riportano in vita un compositore quasi sconoschiuto Francesco Gorno contestuale  al periodo di costruzione dell’organo. Scarse sono le sue notizie biografiche: ignoto l’anno di nascita avvenuta a Casalbuttano, nel Cremonse e ignota la data di morte. Sappiamo che sottoscrisse un volume di composizioni di Bonifazio Asioli nel 1836 e che imparti le prime lezioni di musica a Amilcare Ponchielli nel 1842 per prepararlo all’ammissione al Conservatorio di Milano sostenuta  l’anno seguente. Nel 1844 Gorno è citato quale organista di fama del Santuario della B.V. di Caravaggio (Bergamo) e che fino al 1868 fi direttore della banda Società Filarmonica di Caravaggio. Risalgono al 1849 due quaderni manoscritti di composizioni organistiche che sono presentate in questo CD, nonche una edizione per Ricordi Versetti per Organo ad uso delle sacre funzioni del 1853. I brani di Gorno meritano un ascolto, caratteristici per la struttura quasi ad aria d’opera, a concertati e e ricche di riferimenti al mondo del melodramma di quegli anni si intravede tanto Verdi e Donizetti). Si alternano alle composizioni di Stefani Rattini fatte in stile e variazione della classica letteratura organistica sui corali di Bach come gli arragiamenti dei canti della tradizione cattolica. Conclude il CD il brano di Rattini  Omaggio a Limone, rielaborazione della canzone Limone my love di Galante-Lusetti.
Peccato che la circolazione di questa registrazione sia limitata a omaggio del Comune di Limone; sarebbe stata una buona occasione per valorizzare un altro tassello del complesso patrimonio organaio italiano e a scoprire  quei settori nascosti della storia della musica italiana, fatta anche dal lavoro di maestri di cappella di piccole realtà cittadine, maestri di musica che riuscivano a portare nelle comunità periferiche  le suggestioni musicali di quanto accadeva nei centri maggiori tramite trascrizini o composizione nuove che ne ripercorrevano lo stile e il clima musicale.