Cento stagioni d’Opera in Arena: un traguardo importante, che testimonia quanto il rito della produzione di spettacoli lirici nell’anfiteatro romano sia divenuto – negli anni – un’irrinunciabile tradizione. Assieme alla fondazione Arena, che propone per l’occasione uno straordinario evento d’apertura ed un cartellone ricco di novità, partecipa alle celebrazioni la città intera, a testimonianza dell’importanza di un festival ormai simbolo della cultura veronese.
La direzione Regionale musei del Veneto, in collaborazione con l’assessorato alla cultura del comune di Verona e i musei civici, propone un interessante appuntamento nella cornice dei festeggiamenti: l’esposizione temporanea Arena di carta. Si tratta di una raccolta di manifesti originali delle produzioni d’opera areniane messe in scena nell’ultimo secolo, originari della collezione di Nando Salce, ora conservata presso il museo nazionale “Collezione Salce” di Treviso.
La mostra, curata da Giovanna Falezza ed Elisabetta Pasqualin, è allestita presso il museo archeologico nazionale di Verona, e si compone di quattordici manifesti, tutti originali, relativi alle opere messe in scena in Arena dal 1913 in poi. Un viaggio tra titoli diversi, alcuni dei quali si sarebbero legati per sempre alla storia musicale dell’Arena, altri che invece sono stati poi abbandonati, e che sarebbe bello veder ritornare. Un viaggio – allo stesso tempo – tra uno stile grafico in evoluzione, che attraversa periodi storici e correnti artistiche mutando nei colori, nelle forme, nei caratteri e nei testi. Una testimonianza dei rapidi cambiamenti che hanno caratterizzato il Novecento, visti da un punto di osservazione peculiare, l’arte pubblicitaria.
A fianco dei manifesti, la cui dimensione è perlopiù imponente, pannelli illustrativi guidano il visitatore nel percorso, ordinato cronologicamente. Tra le firme molti artisti veronesi: Pino Casarini, Plinio Codognato, Ernesto Amos Tomba, Tolmino Ruzzenente ed Albino Siviero. In una piccola saletta è inoltre proiettato uno speciale RAI che nel 1963 celebrava i primi 50 anni di festival, e che mostra un’interessantissima raccolta di testimonianze e di immagini dell’Arena (e della Verona) di quegli anni.
La mostra si trova nella sala conferenze del museo, al primo piano, e l’accesso è incluso nel biglietto per la visita ordinaria, consigliata. L’orario di apertura va dalle 10.00 alle 18.00, nel fine settimana (venerdì, sabato, domenica). Ulteriori informazioni alla pagina web del museo: https://polomusealeveneto.beniculturali.it/musei/museo-archeologico-nazionale-di-verona/informazioni-e-orari