Anche quest’anno Oriente Occidente si nutre di pluralità e lascia spazio alla contraddizione, interrogandosi su temi come identità, appartenenza, riconoscimento, rappresentazione, voglia di riscatto, nuove utopie, mettendo in discussione i punti cardinali, il senso di centro e di marginalità, andando alla ricerca di quali relazioni oggi determinano gli equilibri.
Ven 30 – Sab 31 agosto
L’apertura del Festival con DUB di Amala Dianor e il debutto dell’ultimo lavoro di Carlo Massari, Strangers in the night (31/8). Il sabato inoltre torna a Rovereto Teatro dei Venti con Don Chisciotte. Infine, Ho Yuhan Ashley+Domenik Naue per Asia-Europe Cultural Festival il focus sulle relazioni artistiche tra Asia e Europa.
Lun 2 – Mart 3 settembre
Debutta a Oriente Occidente il nuovo lavoro della Compagnia Abbondanza/Bertoni, Viro (2/9). Arriva a Rovereto The Rite of Spring di Seeta Patel, la Sagra della Primavera in versione Bharatanatyam per Asia-Europe Cultural Festival (3/9). Debutta Deserto tattile, nuovo lavoro di Nicola Galli (3/9)
Merc 4 – Gio 5 settembre
Prima italiana per Maldonne di Leila Ka (4/9) e per Sous les Fleurs di Thomas Lebrunne (5/9).
Ven 6 – Sab 7 settembre
Dubutta Eclissi di Michela Lucenti e Balletto Civile (6/9), torna per chiudere l’edizione Sidi Larbi Cherkaoui con Nomad (7/9)
