Navazzo di Gargnano, Hotel Villa Sostaga – Domenica 26 maggio 2019
Leonardo Pierdomenico, pianoforte
Programma
J.P. Rameau, Gavotte et 6 double RTC 5
L.v. Beethoven, Sonata op. 10, n. 2
J. Brahms, Variazioni su un tema di Paganini op. 35, l. 1
F. Chopin, Ballata n. 1 op 23
S. Rachmaninov, Variazioni su tema di Chopin, op. 22
Con il recital del giovane e promettente pianista Leonardo Pierdomenico (classe 1992) di Pescara, ha preso il via la 24a stagione 2019 dei concerti che l’Associazione Cultura in Musica Limes di Limone sul Garda (Brescia) organizza lungo le sponde del Garda bresciano coinvolgendo le comunità rivierasche di Riva del Garda, Gargnano, Gardone,Tignale, Tremosine e Campione sul Garda.
Quest’anno è il legno “Lignum”, tema prescelto che, declinato come elemento della natura del paesaggio e come materia prima di strumenti di lavoro, farà da filo conduttore ai 19 appuntamenti di un calendario che parte da maggio per concludersi a novembre, organizzati da una associazione leggera in cui sono gli stessi soci parte attiva nella programmazione e gestione degli eventi. Ne risulta una manifestazione che nel suo complesso viene riconosciuta funzionale al turismo da quelle località del lago che sono toccate, per la loro posizione geografica, solo marginalmente dai grandi flussi, e che trovano nella progettualità di nicchia, una loro capacità di attrarre attenzione su luoghi e momumenti che si ergono defilati dalle grandi direttrici di massa. Sono complessi da camera con professionisti che in questa occasione si incontrano accomunati dal progetto musicale (Ensemble Novalis e Trio Andes, il Bazzini Consort), la Louis Spohr Sinfonietta di Vienna,solisti internazionali (Mariastella Patuzzi al violino) pianisti emergenti (Margherita Santi) che animano il cartellone concertistico. Quest’anno si aggiungono anche proposte particolari dedicate alla voce con un recital lirico dedicato a Gioacchino Rossini e ai suoi rapporti sul Garda e al mezzosoprano Adelaide Malanotte che fu ospite a Isola del Garda presso il Conte Lechi, per la quale Rossini riscrisse il finale dell’Opera il Tancredi, come una rassegna di canti della diaspora curda con artisti da quella parte di mondo. Non ultimo il prestigioso appuntamento con l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento nel santuario, a nido d’aquila, di Monte Castello a Tignale.
Il concerto inaugurale si è affidato al giovane interprete italiano Leonardo Pierdomenico, in sostituzione dell’annunciato pianista russo Eduard Kunz, bloccato per problemi burocratici. Il pubblico di estimatori e appassionati, che ha riempito il pavillon dello storico Hotel Villa Sostaga, ex casino di caccia Feltrinelli a Navazzo di Gargnano, ha accolto con entusiasmo la prova del giovane. Nato il 27 novembre del 1992, ha iniziato lo studio del pianoforte a 5 anni proseguendo poi nel conservatorio di Pescara, dove si è diplomato a soli 17 anni con il voto di 10, lode e menzione d’onore. Non ancora diciannovenne si è imposto all’attenzione del grande pubblico vincendo la ventottesima edizione del prestigiosissimo “Premio Venezia”, nella sala grande del Teatro “La Fenice”, continuando il perfezionamento nelle masterclass dei più rinomati docenti di pianoforte, attualmente con Benedetto Lupo all’Accademia di Santa Cecilia, e conquistando successo e favore di critica in importanti rassegne concertistiche internazionali. In questa occasione ha presentato un programma articolato su Rameau (Gavotta), Beethonen ( Sonata op. 10 n.2) Chopin (Ballata n. 1 op 23) con un interessante e originale accostamento con il tema delle variazioni composte da Brahms, su Tema di Paganini (op. 35, libro 1) e da Rachmaninov su tema di Chopin (op. 22), un altro modo di far conoscere gli incroci compositivi: Nel complesso una esibizione che ha dato luogo a una lettura, molto incisiva, volta alla ricerca di una diversa sintassi delle frasi musicali fatta di tecnica e virtuosismo, apprezzata dal pubblico che si è meritato due bis: uno studio di Chopin e un entusiasmante estratto pianistico di Scriabin,
Prossimo appuntamento a Riva del Garda (TN) Domenica 2 giugno all’Hotel Lido Palace, storico albergo della città lacustre trentina, con programma da camera per violoncello e pianoforte su musiche di Haydn e Schubert.
Calendario completo e programma dettagliato
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