di Davide Cornacchione*
Nella raffinata cornice di quel piccolo gioiello che è il Teatro di Cavarzere, ha avuto luogo la serata finale della decima edizione del Concorso Internazionale Tullio Serafin che, dopo le eliminatorie svoltesi al Teatro alla Scala di Milano, al Teatro dell’Opera di Roma, al Teatro Carlo Felice di Genova, allo Staatsoper Unter den Linden di Berlino, al Teatro Sociale di Rovigo ha visto la sua conclusione nel paese che ha dato i natali al celebre direttore d’orchestra, grazie all’instancabile impegno di Andrea Castello, da sempre anima di questa manifestazione.
I 19 finalisti provenienti da tutto il mondo, accompagnati al pianoforte dal Maestro Sabrina Arru si sono esibiti davanti alla giuria presieduta dal Maestro Alessandro Galoppini, casting manager del Teatro alla Scala di Milano, in un’ampia selezione dell’opera Don Giovanni di Mozart, di cui i vincitori saranno protagonisti nell’allestimento che andrà in scena a settembre nell’ambito del Festival Vicenza in lirica al Teatro Olimpico.
Al termine della serata, nella quale si sono alternate molte voci interessanti la giuria ha assegnato il ruolo del Commendatore al basso serbo Strahinja Djokic, il ruolo di Donna Anna al soprano ucraino Yulia Pogrebnyak, il ruolo di Don Ottavio al tenore Massimo Frigato, il ruolo di Donna Elvira al soprano Marily Santoro, il ruolo di Leporello al baritono Marco Saccardin, il ruolo di Masetto al baritono Gianluca Andreacchi ed il ruolo di Zerlina al soprano Sabrina Sanza. Non è stato assegnato il ruolo del protagonista Don Giovanni.
Il premio del pubblico, intitolato a “Francesco Pacchiega”, è stato assegnato a Massimo Frigato. Il giovane soprano Sofia Pezzi ha vinto il premio del Comune di Cavarzere. L’Università Popolare di Cavarzere ha selezionato quali vincitori dell’omonimo premio, Yulia Pogrebnyak e Francesco Auriemma. Il Premio della Critica intitolato a “Lukas Franceschini” è stato assegnato da chi scrive e da Cristina Chiaffoni a Marily Santoro. Il Premio intitolato a “Marinella Meli” offerto dal mezzosoprano Renata Lamanda è stato vinto ex-aequo da Martina Tragni e Gerardo Dell’Affetto.
Una serata di grande musica che prelude ad un Don Giovanni di sicuro interesse
*si ringrazia per la collaborazione. Redattore per Teatro.it e Operateatro.it