Proseguono gli appuntamenti di Kawai a Ledro 2019 che lascia spazio anche agli eventi collaterali. Giovedì 8 agosto nello spazio antistante l’Antica Farmacia Foletto a Pieve di Ledro presentazione del libro Il gattolico praticante ed. Garzanti (2019) di Alberto Mattioli, giornalista e critico musicale de La Stampa di Torino che, intervistato da Angelo Foletto, ha edotto il pubblico presente sul rapporto comportamentale tra essere umano e felino, in una simpatica e divertente ricognizione della relazione tra uomo e gatto con tutte le problematiche e luoghi comuni sulla psicologia gattesca.
La rassegna pianistica è proseguita il giorno successivo venerdì 9 agosto con un omaggio musicale in occasione del 90 anni di Roberto Furcht, titolare dell’azienda di Milano di rappresentanza di pianoforti che dà nome alla rassegna e ideatore della manifestazione. Concerto progettato a più mani, che ha portato sul palcoscenico del centro culturale di Locca di Ledro 5 pianisti di importanza internazionale legati dal filo dell’amicizia e dalla riconoscenza a Roberto Furcht. Concerto a programma, nel qual ogni artista presentava il suo intervento specificando la motivazione professionale o interiore della scelta.
Ha iniziato la rassegna Michele Fedrigotti con la Polonaise–Fantasie di Chopin rappresentativa dell’improvvisazione musicale e della ricerca del dettaglio sonoro. Un estratto di 4 danze di Maurice Ravel con Luca Trabucco, a simbolo dell’evoluzione pianistica di inizio ‘900 e della transizione della musica dalla tradizione antica alla scrittura del’900. Il Listz virtuoso con le variazione dai Capricci di Paganini è stato presentato da Maurizio Baglini, esemplificativo del legame tra pianoforte e altri strumenti in questo caso con il violino, che con Paganini diventa strumento solista. Carlo Guaitoli ha fatto colloquiare i preludi del francese Claude Debussy con le danze popolari del compositore argentino Ginastera. A chiusura il pianista jazz Enrico Intra ha riportato indietro il tempo agli inizi della storia del cinema, quando i film erano muti e sonorizzati dal vivo, improvvisando sullo scorrere di alcuni spezzoni del 1902 del cineasta degli albori del cinema Georges Melies.
Festa dei musicisti e omaggio al creatore della rassegna e ai suoi 90 anni con l’attestato di benemerenza del comune di Ledro consegnato dal Sindaco Roberto Girardi ad Andrea Furcht, in rappresentanza del padre e con l’impegno a che questa rassegna sarà potenziata nel segno della continuità e del legame che si è instaurato con la valle.
Una scommessa vinta. La rassegna da camera di Fondazione Arena di Verona torna con un…
di Martina Bortoloti von Haderburg * Bolzano, Auditorium Haydn, 10 dicembre 2024, ore 20 Silvia…
24 novembre 2024 ore 17.30 Auditorium del Conservatorio Il sogno di Johannes Brahms racconto di…
Con le celebrazioni per la festa di Santa Cecilia, protettrice della musica, iniziano ufficialmente le…
Stagione dei Concerti 2025 Il Salotto della Buona Musica dal 15 gennaio al 15 dicembre…
Svelato il titolo dell’opera della tredicesima edizione del Festival “Vicenza in Lirica” previsto per settembre…