Riva del Garda, Villa De Lutti 27.07 – h. 21:00
Anteprima/Preview Festival Letterario Intermittenze
ARMONIE DELLA SERA
soprano: Yulia Merkudinova
voce recitante: Karl-Heinz Macek
pianoforte: Leonardo Bartelloni
Franz Liszt Consolazione n.3 S.172
Andrea Maffei A donna Clara Lutti
Franz Liszt 3 Sonetti del Petrarca
Andrea Maffei Benaco X.
Franz Schubert / Franz Liszt Ständchen; Gretchen am Spinnrade
Friedrich Schiller Der spielende Knabe
Giuseppe Verdi Macbeth: Atto I, Preludio
Francesca Lutti Allo stesso (A. Maffei)
I Masnadieri “Tu del mio Carlo al seno… Carlo vive”
Andrea Maffei Luglio
Giuseppe Verdi “Il tramonto”;“Ad una stella”
Andrea Maffei Freddo estivo
Giuseppe Verdi
Falstaff: “Sul fil d’un soffio etesio”
Friedrich Schiller Addio al lettore
Pietro Mascagni
Gugliemo Ratcliff: Atto III, Sogno
Esiste un Genius loci per ogni luogo: spesso sono miti che si tramandano da secoli mutandone il significato originario, altre volte sono suggestioni che sgorgano da un territorio che induce connessioni mentali e sensoriali.
Andrea Maffei, il poeta, letterato dell’Ottocento, protagonista dei salotti culturali milanesi al tempo della Milano Lombardo-veneta, riassume questa gamma di concetti. Lui, nato in Val di Ledro da famiglia di un patriziato nobilitato, studiò a Pavia e successivamente a Monaco di Baviera, sposò la contessa Clara Carrara Spinelli, che assunse poi il nome di Contessa Maffei e a lei si associa il famoso salotto culturale della Milano Risorgimentale, traduttore principalmente di Schiller e di Shakespeare facendosi divulgatore della letteratura straniera in Italia. Separatosi dalla moglie, si trasferì a Riva del Garda, presso la famiglia de Lutti a Sant’Alessandro, spostandosi in continuazione tra Firenze, Milano e Riva del Garda seguendo le sue attività di traduttore e poeta.
Morì a Milano nel 1887, ma fu sepolto presso la cappella di famiglia della famiglia de Lutti che ne custodisce anche le memorie letterarie. Ecco il Genius Loci di queste sponde settentrionali del lago Benaco, esso stesso protagonista dei versi di Andrea Maffei in questo costesto musicale.
Riva del Garda, Villa de Lutti (prog. Callegaro-Negrin)
L. Sacco Ritratto famiglia de Lutti
L’evento Armonie della sera era ospitato presso la villa ottocentesca di proprietà che poggia sulle prime alture del monte Brione che si stacca dalla piana del Sommolago con un programma che rifletteva quel clima cultrale della prima metà dell’Ottocento fatto di musicisti e scrittori che si muovevano tra una parte all’altra dell’Europa: Listz che venne accolto giovanissimo in casa dei Maffei a Milano, protagonista di serate dove dava mostra del suo estro compositivo, dove le nuove musiche d’oltralpe circolavano ampiamente in edizioni a stampa e in veloci fogli manoscritti. Quella di Maffei e Verdi fu una amicizia consolidatasi con collaborazioni dirette quali l’aggiustamento del libretto del Macbeth e la stesura di quello dei Masnadieri, come lo scambio di poemi che furono messi in musica dal maestro di Busseto.
Il pianoforte di Leonardo Bartelloni, il canto del soprano Yulia Merkudinova e la voce recitante dell’attore Karl-Heinz Macek, anche su versi in originale di Friedrich Schiller hanno restituito al pubblico, invitato espressamente all’evento, uno specchio di quanto una terra ai margini geografici, ma non culturali è stata in grado di creare e di aver saputo, tra difficoltà della storia, conservare.
