PESARO.
È stato presentato ufficialmente il programma della 44^ edizione del Rossini Opera Festival, che si svolgerà tra l’11 e il 23 agosto 2023; quale preludio alla programmazione principale, il 17 luglio (Teatro sperimentale, ore 20) si terrà il concerto conclusivo dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda”, che inizierà il 3 luglio.
Il ROF 2023 segna un passo in avanti in direzione della rappresentazione integrale delle opere di Gioachino Rossini, nessuna esclusa, uno dei principali traguardi che il festival si è dato: è infatti in cartellone la prima esecuzione moderna di Eduardo e Cristina, trentanovesima opera del catalogo operistico rossiniano (nell’edizione critica della Fondazione Rossini), che inaugurerà il festival l’11 agosto alla Vitrifrigo Arena. Jader Bignamini dirigerà l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il Coro del Teatro Ventidio Basso; nella compagnia di canto figurano Enea Scala (Carlo), Anastasia Bartoli (Cristina), Daniela Barcellona (Eduardo), Grigory Shkarupa (Giacomo) e Matteo Roma (Atlei). Lo spettacolo è interamente affidato a Stefano Poda, che ne cura regia, scene, costumi, luci e coreografie. Le tre repliche si terranno il 14, 17 e 20 agosto. Seguirà, il 12 agosto al Teatro Rossini, la prima di Aureliano in Palmira, con George Petrou a dirigere l’Orchestra Sinfonica G. Rossini e il Coro del Teatro della Fortuna in uno spettacolo ideato per il ROF 2014 da Mario Martone; le scene sono di Sergio Tramonti, i costumi di Ursula Patzak e le luci di Pasquale Mari. La produzione si è aggiudicata il premio di Best Rediscovered Work agli International Opera Awards 2015. I ruoli sono di Alexey Tatarintsev (Aureliano), Sara Blanch (Zenobia), Raffaella Lupinacci (Arsace), Marta Pluda (Publia), Sunnyboy Dladla (Oraspe), Davide Giangregorio (Licinio), Alessandro Abis (Gran Sacerdote), Elcin Adil (Un Pastore); repliche il 15, 18 e 21 agosto. Successivamente, di nuovo alla Vitrifrigo Arena il 13 agosto per Adelaide di Borgogna, altra nuova produzione diretta da Francesco Lanzillotta, sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e del Coro del Teatro Ventidio Basso. La regia è di Arnaud Bernard, con le scene di Alessandro Camera, i costumi di Maria Carla Ricotti e le luci di Fiammetta Baldiserri. Le voci sono quelle di Varduhi Abrahamyan (Ottone), Olga Peretyatko (Adelaide), Riccardo Fassi (Berengario), René Barbera (Adelberto), Paola Leoci (Eurice), Valery Makarov (Iroldo), Alberto Robert (Ernesto); repliche il 16, 19 e 22 agosto.
Fitto il programma concertistico, con sette appuntamenti tutti in programma al Teatro Rossini; il 14 agosto si ascolterà una nuova proposta della sezione “Rossinimania”, la Cantata in morte di M. F. Malibran, composta in memoria della celebre cantante da Pietro Antonio Coppola, Gaetano Donizetti, Saverio Mercadante, Giovanni Pacini e Nicola Vaccaj, con Diego Ceretta sul podio della Filarmonica Gioachino Rossini e del Coro del Teatro della Fortuna. Nei ruoli solistici vi sono Lyaila Alamanova, Giuliana Gianfaldoni, Shachar Lavi, Dave Monaco, Giorgi Manoshvili e Michael Mofidian. Il giorno successivo (15 agosto) è in cartellone la Cantata in onore del Sommo Pontefice Pio IX; Christopher Franklin dirigerà la Filarmonica Gioachino Rossini e il Coro del Teatro Ventidio Basso, quali solisti si ascolteranno Pietro Adaíni (L’Amor pubblico), Marina Monzó (La Speranza), Michael Mofidian (Il Genio cristiano), Antonio Garés (Corifeo). Saranno due i Concerti lirico-sinfonici, entrambi con protagonista l’Orchestra Sinfonica G. Rossini: il 17 agosto con Sesto Quatrini sul podio e la voce di Rosa Feola; il 20 agosto con Marco Mencoboni alla direzione e Maria Kataeva quale solista. In programma anche tre Concerti di Belcanto, con Teresa Iervolino (19 agosto), René Barbera (21 agosto) e Anastasia Bartoli (22 agosto).
Gli allievi dell’Accademia Rossiniana saranno protagonisti, il 16 e il 18 agosto al Teatro Rossini, del Viaggio a Reims, ideato da Emilio Sagi e ripreso da Matteo Anselmi, con Andrea Foti sul podio della Filarmonica Gioachino Rossini. Ai cantanti dell’Accademia Rossiniana sono riservati inoltre i Salons Rossini, concerti tenuti nei borghi storici della provincia.
Il ROF 2023 si chiuderà il 23 agosto alla Vitrifrigo Arena; Michele Mariotti dirigerà l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il Coro del Teatro Ventidio Basso nella Petite messe solennelle, con le voci di Rosa Feola, Vasilisa Berzhanskaya, Dmitry Korchak e Giorgi Manoshvili.
Gli Enti fondatori del ROF sono il Comune di Pesaro, Intesa Sanpaolo e la Fondazione Scavolini. Il Festival si attua con il sostegno di Ministero della Cultura, Comune di Pesaro, Regione Marche, EBWorld, Fondazione Meuccia Severi.
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