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Vicenza in Lirica 2023 si presenta….e rideremo delle farfalle dorate. Un festival di giovani artisti

E’ stato presentato venerdì 28 aprile presso la sala Odeo del Teatro Olimpico di Vicenza l’11a edizione del festival Vicenza in Lirica…e rideremo delle farfalle dorate  festival promosso dell’associazione Concetto Armonico sotto la direzione artistica di Andrea Castello. Un sottotitolo che ha destato curiosità che si richiama ad un passo della tragedia Re Lear di W. Shakespear,  quando Lear fa questa affermazione in un discorso durante la scena finale della commedia, nel mentre lui e sua figlia Cordelia vengono portati in prigione, riferendosi ai cortigiani ossequiosi del potere: una maniera per far intendere che la rassegna nasce dall’impegno diretto del suo ideatore, a cui dedica fatica e dedizione.
Il Festival gode del sostegno del Ministero della Cultura, del sostegno e collaborazione del Comune di Vicenza e di AGSM AIM, del patrocinio della Regione del Veneto, del Teatro La Fenice di Venezia, del Comune di Sabbioneta e della collaborazione con l’Archivio storico Tullio Serafin. Un importante podio viene riservato agli sponsor privati, partner e collaborazioni, per il fondamentale sostegno al Festival. Fondamentale la collaborazione con le Gallerie d’Italia-Vicenza, Palazzo Leoni Montanari, istituzione fra le prime a credere nel Festival.
La rassegna trova ospitalità nello storico Teatro Olimpico di Vicenza proponendo un cartellone denso di proposte articolate da giugno fino ad ottobre.

Anche quest’anno la rassegna trova ospitalità nello storico Teatro Olimpico di Vicenza presentandosi con un cartellone denso di proposte articolate da aprile fino ad ottobre.
Il festival si è sempre presentato come uno spazio di attenzione ai giovani artisti in formazione: anche quest’anno Vicenza in Lirica conferma il sostegno dei giovani artisti offrendo la possibilità di mettersi in gioco in produzioni complete ma non affatto scontate. Un festival che ha anche l’ambizione di proporre riscoperte come Ecuba,  (11 Giugno, ore 21.00 – Teatro Olimpico) opera in tre atti di Gian Francesco Malipiero, amico e collaboratore di Tullio Serafin, che la diresse all’Opera di Roma nel 1941. L’esecuzione, in forma di concerto rientra nel progetto ideato da Concetto Armonico Malipiero, Callas, Serafin maestri del ‘900. La tanto attesa musica “sconosciuta” sarà protagonista al Teatro Olimpico l’11 giugno alle ore 21 con: Yuliya Pogrebnyak (Ecuba), Laura Polverelli (Polissena), Graziella De Battista (una servente), Paolo Leonardi (Ulisse), Patrizio La Placa (Taltibio), Michele Soldo (Agamennone), Alberto Mastromarino (Polimestore). La direzione dell’Orchestra di Padova e del Veneto è affidata al maestro Marco Angius; coro Iris Ensemble preparato da Marina Malavasi

Facendo un salto all’indietro nel tempo, all’origine del melodramma, ecco l‘intermezzo comico del ‘700 di scuola napoletana L’ammalato immaginario di Leonardo Vinci, presentato nel cortile di Gallerie d’Italia a Palazzo Leoni Montanari in data 8 settembre. Elisabetta Ricci, Daniel Di Prinzio, saranno i giovani protagonisti con la regia di Anna Perotta, con accompagnamento musicale dell’Ensemble Vicenza in Lirica, al cembalo Sergio Gasparella.

Mercoledì 7 giugno lo storico Teatro Olimpico di Vicenza ospiterà proprio la serata Finale del Concorso Lirico Tullio Serafin. Dopo le selezione svoltesi nel corso di aprile in collaborazione con Teatro dell’Opera di Roma, Teatro alla Scala di Milano, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro Tullio Serafin di Cavarzere, The Israeli Opera Tel Aviv presso le rispettive sedi, le giovani voci selezionate si contenderanno i ruoli nella produzione di Così Fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart, allestita al Teatro Olimpico. La giuria sarà presieduta dal Maestro Alessandro Galoppini, casting manager del Teatro alla Scala.

E sempre nell’ambito della formazione, ancora nel mese di giugno giovani cantanti daranno prova di sé con i concerti finali delle Masterclass condotte rispettivamente da Giovanna Canetti (12 giugno) e Barbara Frittoli (17 giugno) presso l’oratorio San Nicola, percorsi che troveranno la loro conclusione con il concerto finale degli allievi di Renata Lamanda in data 1 settembre sempre presso l’oratorio di San Nicola.

 

In onore di Giacomo Puccini, gli allievi della Puccini Festival Academy del Festival di Torre del Lago si presenteranno all’Odeo del Teatro Olimpico il 2 settembre in un recital dedicato al Maestro lucchese, E ancora in onore del compositore toscano, Vicenza in Lirica sarà presente con un proprio appuntamento il 21 giugno per la Festa europea della Musica con Bacio sublime dedicato alle arie di G. Puccini con Ensemble dell’Orchestra dei Colli Morenici, una consolidata realtà orchestrale della provincia di Mantova che avrà l’onore di accompagnare la tanto attesa produzione dell’opera Così fan tutte di W. A. Mozart con protagonisti i vincitori del Concorso lirico Tullio Serafin 2023, regia di Cesare Scarton diretta da Edmondo Mosè Savio nelle seguenti date 9 e 10 di settembre alle ore 20.30 (prova generale aperta al pubblico il 7 settembre). Un intenso lavoro che farà debuttare i solisti in uno dei palchi più ambiti del panorama lirico internazionale. La parte corale è affidata a Voc’è laboratorio corale classico preparato da Alberto Spadarotto (recite 9 e 10 settembre ore 20,30 – prova generale aperta al pubblico 7 settembre ore 20.30).

Quella delle orchestre è un’altra sfida che ha lanciato il festival riuscendo a inserire in programma ensemble e orchestre che meglio rappresentano quanto l’attività musicale d’assieme sappia esprimere su base territoriale. Oltre  l’Orchestra dei Colli Morenici, e l’Ensemble Vicenza il Lirica, saranno presenti complessi musicali come la prestigiosa Orchestra di Padova e del Veneto, diretta da Marco Angius per l’esecuzione dell’Ecuba di Gian Francesco Malipiero, e dal limitrofo Trentino, l’Ensemble Euritmus di Rovereto presente in data 8 Settembre, alle ore 21.00 con musiche di Astori Piazzolla, Tango e le Quattro stagioni di Buenos Aires.

Tra gli eventi principali del Festival, riserva molta attesa l’esecuzione del Requiem di W.A. Mozart che aprirà ufficialmente il cartellone lunedì 4 settembre alle ore 21 al Teatro Olimpico. Protagonisti del concerto saranno Barbara Frittoli, Sara Mingardo, Riccardo Zanellato, Roberto Manuel Zangari ed il coro “Iris ensemble” preparato da Marina Malavasi. Con il celebre capolavoro mozartiano, debutterà al Festival vicentino L’Orchestra Camerata Musicale Città di Arco (Trento), diretta dal Maestro Marco Comin, già applaudito nel festival 2021.
Il 10 giugno alle 21 ritorna il concerto benefico a favore di Assi Gulliver–Associazione Sindrome di Sotos Italia. Protagonisti del concerto il Coro e Orchestra di Vicenza diretti da
Giuliano Fracasso, il soprano Claudia Belluomini e con la straordinaria partecipazione del contralto Alessandra Visentin. Tutto il ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza ad Assi Gulliver e destinato alla ricerca, verso questa malattia genetica rara che colpisce un bambino su 14.000

 

Riprende in grande stile anche il programma “Artigiani all’Opera” in collaborazione e con
il sostegno di Confartigianato Imprese Vicenza. Saranno sette gli Artigiani con la loro
“bottega” che si avvicineranno al mondo del teatro, ampliando la propria esperienza a
contatto con gli artisti del festival: dal trucco al parrucco, dalla fotografia alla comunicazione, dalla sartoria alle luci. Un intenso percorso che li porterà a diventare veri protagonisti nel cartellone del festival (ognuno nelle proprie mansioni) per il progetto dell’intermezzo di Leonardo Vinci.

Il festival non si ferma a settembre ma troverà sua conclusione con I martedì musicali del Festival Vicenza in Lirica nelle seguenti date 3-10-17-24 Ottobre, ore 17.00 presso Oratorio di San Nicola
Programma completo Vicenza in Lirica 2023

Federica Fanizza

Laureata in Filosofia all'Università di Bologna e curatrice degli archivi comunali di Riva del Garda, ha seguito un corso di specializzazione in critica musicale a Rovereto con Angelo Foletto, Carla Moreni, Carlo Vitali fra i docenti. Ha collaborato con testate specializzate e alla stesura di programmi di sala per il Maggio Musicale Fiorentino (Macbeth, 2013), Festival della Valle d'Itria (Giovanna d'Arco, 2013), Teatro Regio di Parma (I masnadieri, 2013), Teatro alla Scala (Lucia di Lammermoor, 2014; Masnadieri 2019), Teatri Emilia Romagna (Corsaro, 2016) e con servizi sulle riviste Amadeus e Musica. Attualmente collabora con la rivista teatrale Sipario. Svolge attività di docenza ai master estivi del Conservatorio di Trento sez. Riva del Garda per progetti interdisciplinari tra musica e letteratura. Ospite del BOH Baretti opera house di Torino per presentazioni periodiche di opere in video.

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