Recensioni

Giovani concertisti al Ridotto del Teatro alla Scala con il progetto Musica con le ali.

Milano, Museo Teatrale alla Scala, Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”
Lunedì 12 ottobre 2020, ore 18.00

Musica con le Ali “Salotto musicale”
Gaia Gaibazzi clarinetto
Claudio Laureti viola
Monica Maranelli pianoforte

Donato Lovreglio
Fantasia sulla Traviata per clarinetto e pianoforte
Robert Schumann
Märchenbilder per viola e pianoforte, Op. 113
Luigi Bassi
Fantasia su temi del Rigoletto per clarinetto e pianoforte
Wolfgang Amadeus Mozart
Trio in mi bemolle maggiore, K. 498 Kegelstatt

Ha preso avvio Lunedì 12 ottobre nel Ridotto del Teatro alla Scala di Milano un breve ciclo di 3 concerti da camera denominati “Il Salotto musicale” promossi dal Museo Teatrale alla Scala in collaborazone con l’associazione Musica con le Ali della Fondazione Hubry a sostegno di giovani talenti musicali.
Musica con le Ali è stata costituita a Milano nel 2016 per iniziativa di Carlo Hruby e della sua famiglia, e rappresenta una realtà di Patronage Artistico unica nel suo genere in Italia. Carlo Hruby, professionista della sicurezza e protezioni di luoghi e beni artistici, con la sua associazione sostiene giovani talenti con borse di studio e facendo rete con teatri e istituzioni con un duplice obiettivo: da un lato far “spiccare il volo” ai migliori giovani talenti della musica classica, offrendo loro importanti opportunità di crescita professionale e di visibilità; dall’altro favorire lo sviluppo, in maniera capillare nel nostro Paese, di un pubblico di giovani ascoltatori: questa è infatti la condizione essenziale per dare un futuro alla musica classica e per valorizzare uno dei più importanti patrimoni immateriali del nostro Paese. Per il raggiungimento dei propri fini istituzionali, l’associazione promuove i giovani interpreti sostenendoli nel loro percorso formativo e aiutandoli ad affermarsi nella propria professione attraverso differenti iniziative di ampio respiro organizzate in collaborazione con le principali istituzioni culturali e musicali qualiil Teatro La Fenice di Venezia, gli appuntamenti organizzati nell’ambito della stagione “Camera con Musica” e della stagione sinfonica del Teatro Sociale di Como; a Genova i concerti al Teatro Carlo Felice e quelli nell’ambito del Paganini Genova Festival; a Firenze il Festival “Da Firenze all’Europa”, nella Sala Bianca di Palazzo Pitti. Inoltre il progetto promuove l’inserimento dei giovani artisti in festival, rassegne e stagioni concertistiche di evidenza internazionale, fino alla realizzazione di incisioni discografiche con le principali etichette e al supporto nella comunicazione dei giovani che seguono, strumento fondamentale per la loro visibilità e per la valorizzazione delle loro capacità.


Ecco che in questa attenzione di offrire ai giovani luoghi di prestigio in cui esibirsi è nato il ciclo del “Il Salotto Musicale” del Museo della Scala con un intento anche di offrire al pubblico la piacevolezza dell’ascolto della musica in un contesto amicale, memoria della fama e dell’importanza dell’epoca dei grandi salotti ottocenteschi milanesi, Clara e Andrea Maffei, Belgiojoso, dove cultura, musica e politica permettevano incontri con artisti in transito a Milano da tutta Europa.
Evento di prestigio alla quale è stata invitato un giovane  trio composto da Gaia Gaibazzi, clarinetto, Monica Maranelli, pianoforte e Claudio Laureti, viola, giovani ma già affermati strumentisti di varie provenienze geografiche con all’attivo concerti e partecipazioni orchestrali in enti musicali di prestigio internazionali.
Il gruppo si è costituito di recente per l’occasione di un breve tour di concerti che li ha visti debuttare il giorno precedente al Teatro Sociale di Como nell’ambito della consueta Stagione concertistica cittadina per proseguire poi a Firenze. Il complesso si è presentato all’esperto pubblico milanese con un programma che metteva in risalto le capacità tecniche ed esecutive di ciascuno dei singoli musicisti e dei loro strumenti nei momenti di assieme e solistici. Le composioni spaziavano tra trascrizioni e fantasie per clarinetto e pianoforte ricche di virtuosismi dalle opere verdiane Traviata e Rigoletto di Lovreglio e Bassi, eseguiti con maestria da Gaia Gaibazzi,  alle melodie, fiabesche e melanconiche di Robert Schumann per viola e pianoforte, dove le sonorità di questo strumento a arco, con Claudio Laureti poteva finalmente esprimere la sua qualità di strumento solista. Ha concluso il Trio di Mozart k. 498 per pianoforte viola e clarinetto, somma della pratica della “musica domestica” esercitata da musicisti dilettanti ma capaci e virtuosi nel proprio strumento, espressamente composti da Mozart per quelle occasioni. Il tutto con l’accompagnamento del pianoforte di Monica Maranelli, di Arco  (Trento) che ha dimostrato capacità nell’adattarsi ai vari stili e situazioni musicali del programma quanto mai composito: la sua esperienza di pianista solista le ha permesso di dare opportuno sostegno interpretativo agli accompagnamenti stumentali.


Soddisfazione del pubblico che ha esaurito i posti disponibili (un centinaio) che poteva annoverare personalità eminenti della società civile e musicale milanese che si sono intrattenuti con gli artisti. Le note del programma di sala erano curate da Armando Torno, responsabile delle pagine culturali del Sole 24 ore e di Radio 24. Il concerto è stato diffuso in diretta streaming sulla radio dell’Associazione Musica con le ali, Radio MCA.

 

Federica Fanizza

Laureata in Filosofia all'Università di Bologna e curatrice degli archivi comunali di Riva del Garda, ha seguito un corso di specializzazione in critica musicale a Rovereto con Angelo Foletto, Carla Moreni, Carlo Vitali fra i docenti. Ha collaborato con testate specializzate e alla stesura di programmi di sala per il Maggio Musicale Fiorentino (Macbeth, 2013), Festival della Valle d'Itria (Giovanna d'Arco, 2013), Teatro Regio di Parma (I masnadieri, 2013), Teatro alla Scala (Lucia di Lammermoor, 2014; Masnadieri 2019), Teatri Emilia Romagna (Corsaro, 2016) e con servizi sulle riviste Amadeus e Musica. Attualmente collabora con la rivista teatrale Sipario. Svolge attività di docenza ai master estivi del Conservatorio di Trento sez. Riva del Garda per progetti interdisciplinari tra musica e letteratura. Ospite del BOH Baretti opera house di Torino per presentazioni periodiche di opere in video.

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