Toscolano Maderno, Museo della Carta, Sabato 22 Giugno 2024 ore 21.00
XXIXa Stagione Cultura in Musica Limes. 2024. Mythos
IL MONDO IN SALOTTO
Gemma Bertagnolli, Soprano
Patrizia Bettotti, Violino
Giancarlo Trimboli, Violoncello
Corrado Ruzza, Pianoforte
PROGRAMMA
Josef HAYDN (1732-1809)
Trio in Sol Magg. per pianoforte, violino e violoncello Hob. XV:25Andante – Poco Adagio – Rondo all’Ongarese
Ludwig v. BEETHOVEN (1770-1827)
Canti popolari di varie nazionalità per voce, pianoforte, violino e violoncello, WoO 158a
Danese. Ridder Stigs Runer. Vivace
Tirolese. Wer solche Buema afipackt. Poco allegretto
Polacco. Poszła baba po popiół. Poco allegretto
Russo. Ах, реченьки, реченьки. Andante assai espressivo
Svedese. Lilla Carl. Andantino
Svizzero. An ä Bergli bin i gesässe. Andante
Spagnolo. Una paloma blanca. Tempo di Bolero
Veneziano. Da brava, Catina. Allegretto
Robert SCHUMANN (1810-1856)
dai 4 Lieder di Mignon dal romanzo Wilhelm Meister di Goethe Op. 98a
‘Kennst Du das Land…’
Canti popolari trentini
Dormi, dormi bel bambin arrangiamento di Roberto Gianotti
Ninna nanna oh arrangiamento di Livia Bertagnolli
Joaquin TURINA (1882-1949)
Cìrculo…Fantasia per pianoforte, violino e violoncello Op. 91
I Amanecer II Mediodìa III Crepùscolo
Manuel DE FALLA (1876-1946)
Siete canciones populares españolas
El paño moruno, Seguidilla murciana, Asturiana, Jota,
Nana, Canción, Polo
Il ciclo dei concerto promossi dall’Associazione Cultura in musica Limes di Limone sul Garda offre sempre proposte interessante e collocate anche in posti insoliti. Come i concerti proposti al Museo della Carta di Toscolano (Bs), in una situazione molto particolare per il luogo: le antiche cartiere storiche di Gaino, ora musealizzate, raggiungibili percorrendo una stretta forra, lungo il greto del torrente che forniva forza motrice dalla fabbrica. La struttura accoglie una bella sala dotata di pianoforte capace di contenere più di un centinaio di persone.
In questa occasione musicale, la sala si presentava esaurita raccogliendo adesioni sia tra i soci che animano l’associazione concertistica che da parte di turisti e appassionati visto anche la qualità della proposta.
In questo concerto, protagonista è stata la voce del soprano di origine bolzanina Gemma Bertagnolli. L’accompagnamento musicale era sostenuto da un trio d’ eccezione nato dalla collaborazione di musicisti docenti del conservatorio F.A. Bonporti di Trento e Riva del Garda, Corrado Ruzza al pianoforte, Patrizia Bettotti al violino, con il violoncello di Giancarlo Trimboli, primo parte dell’orchestra dei Padova e del Veneto.
Assieme hanno dato vita ad un progetto musicale che dava rappresentanza alla musica come espressione dell’identità europea dai canti della tradizione popolare d’autore che comprendeva estratti dalla raccolta di musiche popolari di Beethoven, etnomusicologo ante-litteram, canti originali della tradizione popolare trentina, e il ciclo di Manuel De Falla. Qui, erano inseriti interventi strettamente musicali con il Trio di Joseph Haydn e con lo spagnolo Joaquin Turina con la sua Fantasia per pianoforte, violino e violoncello. La voce di Gemma Bertagnolli, cantante lirica di lunga esperienza internazionale e attualmente docente di canto barocco, si è dimostrata duttile nel gestire la varietà di stili delle arie popolari di Beethoven, un estratto rappresentativo di melodie tipiche delle aree geografiche rappresentate. Canti malinconici e lirici, altri invece, nello specifico i canti popolari svizzeri e tirolesi, che si prestavano a dimostrazioni di arditezze vocali, che per un verso rimandavano a melodie anche riconoscibili di compositori precedenti di poco l’illustre tedesco, o la sorpresa ironica delle canzoni su motivi spagnoli e veneziani. Il tutto sostenuto dall’esecuzione strumentale attenta e precisa della rete sonora.
Essendo questa rassegna annuale dedicata alla ricostruzione della mitologia sorta attorno al Lago di Garda, non poteva mancare anche la leggenda di Mignon, da Wolfgang Goethe, qui nella realizzazione musicale del lied di Robert Schumann ‘Kennst Du das Land...’. Il tema popolare si è esplicato anche con una rara esecuzione di due canti popolari della tradizione trentina, tramandati oralmente da generazione in generazione, e fissati in musica da Gemma Bertagnolli in collaborazione con il compositore Roberto Gianotti assieme alla musicista di Bolzano Livia Bertagnolli. La conclusione del concerto era affidata alle vivacissime Siete canciones populares españolas di De Falla ad ulteriore dimostrazione della vivacità interpretativa e freschezza vocale dell’interprete. Come si diceva, il folto pubblico, che ha riempito questo spazio suggestivo, ha saputo apprezzare con entusiasmo il complesso del programma evidenziato da calorosi applausi e richieste di bis, concesso proponendo l’Elegie di Massenet.
